mercoledì 6 novembre 2013

Museo del Ciclismo

Lunedì 4 novembre ha chiuso, per la pausa invernale, il Museo del Ciclismo - Madonna del Ghisallo, situato a Magreglio in provincia di Como. 

La riapertura è prevista per la primavera 2014, in realtà il Museo corre il rischio di non riaprire per mancanza delle coperture finanziarie per il suo funzionamento. Questo sarebbe un vero peccato perché il Museo del Ciclismo è unico in Italia, ma direi al mondo!

Leggiamo dal sito del Museo: "Quella che lega il ciclismo al Ghisallo è una storia lunga, appassionata ed avvincente. Carico di memorie, questo colle, che gode di panorami bellissimi, è uno dei luoghi più noti per i ciclisti di tutte le età e di tutte le categorie, agonistiche e non. Infatti è in cima a questa salita che si sono decise o si sono concluse alcune delle competizioni più famose della storia del ciclismo: dal Giro d’Italia al Giro di Lombardia, dalla Coppa Agostoni alla Giornata della Bicicletta."

Il Museo è diviso in sezioni: nella sezione cimeli si possono ammirare gli oggetti, dotati di un particolare valore simbolico ed affettivo, che i campioni hanno donato al Santuario o alla Fondazione, che il museo espone in maniera selettiva, secondo il principio della rotazione e della doppia ripartizione museologica: in tal modo i cimeli possono passare dal Santuario al Museo e viceversa. 

Nel Museo, le biciclette più significative vengono presentate su una grande teca “a ponte”, mentre altre teche espongono i trofei o le maglie.

Dal punto di vista della collezione, tra i cimeli vengono accolte anche le biciclette particolari, per tipologia di utente (bicicletta dei Bersaglieri) o d’uso (bicicletta speciale per il record dell’ora) o per il loro design non convenzionale finalizzato alla comunicazione e promozione del marchio (per esempio, la bicicletta Colnago-Ferrari ecc.).

La sezione Enciclopedia del ciclismo: la sezione che attraverso una serie di immagini e di gigantografie, di pannelli di testo, di schermi tattili, offre al visitatore, seguendo una successione cronologica, i profili dei più grandi campioni di sempre, con notizie su alcune delle loro imprese e sui mezzi con cui le hanno compiute.

Attraverso la scelta fatta mediante gli schermi di vari computer, l’appassionato può rintracciare le informazioni sulle principali competizioni del calendario agonistico professionistico e sui risultati dei vari ciclisti.

Al Museo del Ciclismo è possibile vivere per tutti, giovani e meno giovani, le forti emozioni che offre questo sport unico al mondo e sarebbe un peccato che tutto questo lavoro venisse sprecato se il Museo non riaprisse.

Amici di peanuts from Italy, fate conoscere nel paese dove abitate il Museo del Ciclismo, diffondete tra i vostri conoscenti la notizia della sua esistenza.

Per ulteriori informazioni, di seguito il sito internet: http://www.museodelghisallo.it/ e la pagina fb https://www.facebook.com/museodelghisallo

Teniamo viva l'attenzione sul Museo del Ciclismo: solo così l'anno prossimo, alla riapertura, potremo tornare a fare un tuffo nella storia del ciclismo mondiale!



Una sala del Museo del Ciclismo



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