venerdì 19 luglio 2013

Ventotene

Al confine tra Lazio e Campania, a metà strada tra l'isola di Ischia e l'isola di Ponza (nel cui arcipelago viene collocata) si trova la perla Ventotene.

Anticamente denominata dai greci Pandoteira o Pandaria, l'isola divenne in seguito una colonia romana dove venivano confinati per vari motivi membri della famiglia imperiale.

Famosa esiliata fu la figlia unica di Augusto, Giulia (39a.c.-14d.c.) nel grande sontuoso complesso, detto per l'appunto "Villa Giulia" nella zona dell'isola denominata "Punta Eolo". Di questa villa rimangono pochi ruderi che sono visitabili. Una delle colonne si trova oggi sulla piazza del Comune come monumento ai caduti, altre sono esposte al Museo Storico Archeologico dell'isola.

In seguito nel 1795 per ordine di Ferdinando IV di Borbone e su progetto dell'architetto Francesco Carpi, fu costruito il carcere sul vicino isolotto di Santo Stefano.

La colonia penale continuò ad operare anche in seguito alla costituzione del Regno d'Italia fino alla soppressione avvenuta poi nel 1965.

Dal punto di vista naturalistico poi, l'isola offre mille motivi per essere visitata, sopra e sotto il livello del mare. E' infatti inserita in un'area marina protetta.

Se non avete ancora deciso dove passare le vacanze questa estate, Ventotene è il luogo giusto, ricco di storia, di natura e di buon cibo...





per chi ama Ventotene: http://www.amoventotene.it/






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