giovedì 28 aprile 2016

Firenze: piazza della Signoria




Piazza della Signoria è la piazza centrale di Firenze, sede del potere civile e cuore della vita sociale della città. A forma di L, si trova nella parte centrale della Firenze medievale, a sud del Duomo. In passato ha avuto vari nomi, come piazza dei Priori o piazza del Granduca.

L'elemento centrale della piazza è il trecentesco Palazzo Vecchio, edificato tra il 1299 e il 1314 per dare una degna sede ai Priori delle Arti, i rappresentanti delle corporazioni professionali che dal 1282 detenevano il Governo della città e che erano soliti risiedere al Bargello.

La Loggia della Signoria, chiamata anche Loggia dei Lanzi (perché vi si accamparono il Lanzichenecchi nel 1527) o Loggia dell'Orcagna (per via di un'errata attribuzione al fratello dell'architetto progettista), venne costruita tra il 1376 e il 1381 da Benci di Cione (fratello appunto dell'Orcagna) e Simone di Francesco Talenti con funzione di "arengario" coperto, ossia di balcone per arringare la folla durante le cerimonie ufficiali. Dal punto di vista architettonico la costruzione unisce elementi gotici, come i pilastri a fascio e il coronamento traforato, ad elementi di matrice classica come i grandi archi a tutto sesto, secondo la particolare interpretazione fiorentina del linguaggio gotico.

Il Tribunale della Mercanzia venne costruito nel 1359 sul luogo dove sorgeva il Teatro Romano, al fine di ospitare la sede del Tribunale della Mercanzia. L'istituto, fondato nel 1308, aveva la funzione di dirimere le controversie tra le diverse Arti o tra gli iscritti delle singole Arti. Sulla facciata, in alto, vi sono le copie degli stemmi delle ventuno Arti, più quello del Tribunale della Mercanzia, mentre gli originali si conservano all'interno del Palazzo.

Palazzo Uguccioni fu costruito per Giovanni Uguccioni a partire dal 1550. L'originale architettura di forme classicheggianti presenta affinità con lo stile tardo rinascimentale romano che hanno fatto pensare, nel passato, ad un disegno di Raffaello o di Michelangelo. L'effetto decorativo della facciata del palazzo, peraltro, è da porsi in relazione con la ristrutturazione di Piazza della Signoria voluta da Cosimo I. Per intercessione del Granduca l'Uguccioni ottiene infatti di poter costruire il proprio palazzo più sporgente rispetto a quelli adiacenti. Il piano terreno a bugnato è sormontato da due ordini sovrapposti di colonne ioniche e corinzie binate.

Dal 15 aprile al 2 ottobre 2016 in piazza della Signoria e dentro Palazzo Vecchio si possono ammirare le opere di Jan Fabre: una tartaruga gigante, un uomo con in mano un metro, un cavaliere incastonato in fili d'argento ed un mappamondo di 2,50 metri di diametro rivestito di scarabei dal carapace cangiante. La mostra, che si sviluppa anche al Forte di Belvedere dal 14 maggio, è intitolata "Spiritual Guards".

"Searching for Utopia" è la scultura bronzea di straordinarie dimensioni visibile in piazza della Signoria raffigurante una tartaruga cavalcata da un autoritratto dell'artista; "The man who measures the clouds" si trova invece sull'Arengario di Palazzo Vecchio, tra il David di Michelangelo e la Giuditta di Donatello.

Se le opere all'esterno sono state pensate per "dialogare" con il monumento Equestre di Cosimo I e le sculture di Michelangelo e Donatello, quelle nelle sale invece si "confrontano" con gli affreschi ed i manufatti che sono conservati nelle sale del percorso museale.

Sicuramente un'occasione da non perdere per visitare Firenze in quest'estate 2016!

Per informazioni:  http://www.firenzeturismo.it/


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