Le tagliatelle o fettuccine sono una pasta all'uovo tipica del centro e nord Italia.
Il loro nome deriva dal verbo "tagliare" o "affettare", dato che si ottengono stendendo la pasta in sfoglia sottile e tagliandola, dopo averla arrotolata.
Una variante sono le tagliatelle verdi, nel cui impasto entra la bietola o lo spinacio, particolarmente gustose e delicate sono poi le tagliatelle verdi all'ortica (con cime tenere delle ortiche al posto degli spinaci).
La ricetta emiliana classica vuole che le tagliatelle siano condite con il ragù alla bolognese, preparato con polpa di maiale, vitello e manzo, macinate e cucinate in un soffritto di burro, pancetta, aromi, tirate a cottura con brodo, vino rosso e salsa di pomodoro, e generosamente coperte di parmigiano. Esiste comunque un'altra versione in cui il condimento è costituito da un intingolo a base di prosciutto crudo. Mettere la farina a fontana sulla spianatoia e fare al centro un incavo col pugno. Rompere le uova al centro della farina e mescolare il tutto per bene fino a che lentamente vengano completamente assorbite. Impastare ora il tutto per almeno 15 minuti fino ad ottenere un composto liscio ed elastico. Se le uova non bastassero ad amalgamare la farina aggiungere un cucchiaio o due di acqua e lasciarla riposare qualche minuto sulla spianatoia quindi la si divide in pezzi e la si stende con un matterello fino a tirare una sfoglia sottile. A questo punto, lasciare asciugare la sfoglia per qualche minuto: una volta asciutta, arrotolare la sfoglia su se stessa tagliarla a fettine larghe 1/2 centimetro. Allargare le tagliatelle su un piano asciutto lasciarle asciugare per qualche ora prima della cottura.
Un ottimo modo per gustare le tagliatelle è con un sugo di funghi porcini, provare per credere! Se volete una ricetta gustosa, eccola servita: http://www.ricettedellanonna.net/tagliatelle-ai-funghi-porcini/
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