Cosa c'è di meglio nelle sere d'estate di mangiare con gli amici una fetta di cocomero?
Il nome cocomero, usato nell'Italia centrale e meridionale, deriva dal latino cucumis (cetriolo). Nel Meridione è peraltro diffuso anche il termine melone d'acqua. Il nome anguria, usato nel Settentrione, deriva invece dal greco tardo angurion (cetriolo), propagatosi attraverso la dominazione bizantina a partire dall' Esarcato di Ravenna.
Non è dato sapere quando il cocomero sia stato coltivato per la prima volta ma il primo raccolto di cocomeri mai registrato avvenne nell' Antico Egitto quasi 5000 anni fa ed è stato documentato in alcuni geroglifici. Il frutto veniva spesso deposto nelle tombe dei faraoni, come mezzo di sostentamento per l'aldilà. Nel mito egizio il cocomero aveva origine dal seme del dio Seth.
In Italia il cocomero si mangia in genere tagliato a fette, singolo, non unito ad altra frutta.
Nei paesi tropicali si mangia spesso tagliato a dadini servito su un vassoio assieme ad altri tipi di frutta, come ananas, mango o papaia.
Una golosità: io vado matto anche per il gelato all'anguria!!!