Il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala è una delle più prestigiose compagnie di danza classica al mondo. Esistente fin dal 1778, ha sede nell'omonimo teatro, a Milano.
Una compagnia di danzatori si esibì per la prima volta alla Scala il 3 agosto 1778, in occasione dell'inaugurazione del teatro. Era formato, come scrisse Pietro Verri in una lettera al fratello, da 50 ballerini, sia maschi che femmine (una novità, giacché per molti anni alle donne era stato proibito di esibirsi sul palcoscenico).
Tra i primi e più famosi coreografi che lavorarono alla Scala, si possono ricordare Gasparo Angiolini, Jean-Georges Noverre e Salvatore Viganò. Poco più tardi ci fu Carlo Blasis, il quale formò le celebri ballerine tra le quali Fanny Cerrito, Claudina Cucchi e Carlotta Grisi ed il famoso maestro di danza Enrico Cecchetti.
Uno dei maggiori successi della compagnia fu il Ballo Excelsior (1881) del coreografo Luigi Manzotti e del musicista Romualdo Marenco. Dopo questo balletto si avranno altri successi specialmente nel 1900, prima con i coreografi Lèonide Massine e Michail Fokin, che portarono sul palcoscenico scaligero diversi ballerini, tra i quali Gennaro Corbo, Rosa Piovella Ansaldo, Ettorina Mazzucchelli, Cia Fornaroli, Ria Teresa Legnani e Vincenzo Celli.
Dopo la Seconda guerra mondiale, il Corpo di Ballo è tornato ad esibirsi sul palcoscenico scaligero e ad ospitare celebri danzatori come Rudolf Nureyev, Ludmilla Tchérina, Lilana Cosi, Carla Fracci, Vera Colombo, Gilda Majocchi, Giuliana Barabaschi, Galina Ulanova, Margot Fonteyn, Alessandra Ferri, Fiorella Cova, Paolo Bortoluzzi, Tamara Tumanova, Luciana Savignano ed Elettra Morini. Tra i più illustri coreografi si possono invece ricordare Maurice Béjart e Roland Petit.
Attuali étoile sono Roberto Bolle, Massimo Murru e Svetlana Zakharova.
Oggi, 11 novembre 2013, presso il Ridotto dei Palchi del Teatro alla Scala, è stato presentato il volume "Album di compleanno. 1813-2013: la Scuola di Ballo dell'Accademia Teatro alla Scala", a cura di Francesca Pedroni per Tita Edizioni.
Il volume ripercorre la storia della Scuola, fondata nel 1813, attraverso due percorsi autonomi, ma allo stesso tempo intrecciati, uno testuale - composto da saggi storici e contributi inediti - l’altro iconografico, con oltre 100 immagini corredate da articolate didascalie.
Per maggiori informazioni: http://www.accademialascala.it/
Nessun commento:
Posta un commento