sabato 21 febbraio 2015

Palazzo Pignano

La Pieve di Palazzo Pignano


Palazzo Pignano è un comune italiano di 3.865 abitanti della provincia di Cremona, in Lombardia. Il comune è famoso per i resti archeologici di origine protoromanica. Patrono di Palazzo Pignano è San Martino da Tours (festeggiato l'11 novembre) e San Rocco (festeggiato il 16 agosto).

Pregevole e da visitare è la pieve di Palazzo Pignano, anche chiamata pieve di Palazzo, una chiesetta romanica dove sono in corso i lavori di restauro. La pieve di Palazzo Pignano, come la vediamo oggi, è la ricostruzione romanica avvenuta sopra una pieve precedente.

È evidente che tutti dell'architettura e dell'arte sacra, oltre ad essere estremamente suggestivi, assumono un vero e proprio significato teologico e spirituale, e permettono, attraverso la preghiera, un contatto tra la perfezione soprannaturale della divinità e la fragilità umana dei fedeli.

Presenta una facciata a capanna con tre pinnacoli circolari e un semplice rosone privo della ruota di marmo; è rivolta a occidente e ha la particolarità di essere costruita in cotto posato a spina di pesce, una disposizione di mattoni tipica degli edifici protoromanici. Sia all'interno che all'esterno sono presenti elementi recuperati dalle costruzioni precedenti. La struttura interna è a tre navate con sette pilastri ancora visibili e un ottavo murato nella parete: le sette colonne scandiscono il percorso dei cristiani nel tempo umano della settimana, mentre l'ottavo pilastro evoca il tempo soprannaturale, l'eternità introdotta nella storia della salvezza della resurrezione di Gesù Cristo.

Il pavimento della pieve è in leggera salita e i pilastri sempre più ravvicinati sottolineano la fatica del cammino della fede nel suo pellegrinaggio terreno. I capitelli, risalenti alla pieve più antica, recano scolpiti i simboli cari al cristianesimo delle origini: la vite e il grappolo d'uva, la palma e l'ulivo, l'agnello, la colomba e i leoni. Il soffitto a capriate, in legno a vista, ricorda la struttura che sorreggeva le tende del popolo ebreo, nomade nel deserto, in viaggio verso la Terra Promessa.

All'interno della pieve, a sinistra del portale d'ingresso, è sempre in esposizione un pregevole compianto rinascimentale attribuito, oggi con certezza, ad Agostino de Fondulis, scultore ed architetto cremasco, al quale fu commissionato per una chiesa di Crema, nel 1510.

Si tratta di un complesso di otto statue in terracotta, un tempo policrome, a grandezza naturale, dagli atteggiamenti e volti estremamente espressivi: al centro c'è il Cristo morto disteso con la testa appoggiata a due cuscini e le due Marie che sorreggono la Madonna che sta per svenire; sulla destra c'è Maria Maddalena disperata, che urla per il dolore, affiancata da Nicodemo in ginocchio di fronte a Gesù; sulla sinistra c'è Giovanni l'evangelista, in piedi, con lo sguardo rivolto verso il cielo, vicino a Giuseppe d'Arimatea in ginocchio.

Il compianto, più volte rimaneggiato, fu restaurato nel 1928 e nel 1998.

Da visitare assolutamente.

Di seguito il link: http://www.comune.palazzopignano.cr.it/hh/index.php
Distanza da Milano: 40 km

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